Coin Slider Gallery Fenix Guardian Official Blog: FeniXXMas - 16 dicembre

martedì 16 dicembre 2014

FeniXXMas - 16 dicembre

Non è facile dare una logica a questo spazio, anzi lo è sempre meno: pensavo che mi sarei abituata e invece, ahimè, giorno dopo giorno la mia coerenza scema e se ne va...

Ma dove sta il problema? Oggi vi rifilo un bel post variegato, un fritto misto ludico che farà dell'incoerenza e dell'eterogeneità il suo biglietto da visita. E così siamo tutti a posto.

Lo sapete qual è il gioco in scatola più venduto della storia? Sì, è facile, lo so...  MONOPOLI!
Ma del resto, cosa potevamo aspettarci? Era prevedibile che avrebbe avuto il monopolio lui!
"Nomen omen" dicevano i latini, no? 
Tradotto in 44 lingue e giocato in 111 Paesi, forse però non tutti sanno che Monopoli, o meglio il suo antenato, nasce probabilmente nel 1903 dall'idea dell'attrice statunitense Lizzie Magie che attraverso il gioco intende diffondere le teorie antimonopolistiche dell'economista Henry George
Addirittura, questa prima versione prevedeva la cooperazione tra i giocatori, che avrebbero dovuto combattere il monopolio di un solo giocatore.
Buffo vedere da cosa siamo partiti e dove siamo arrivati. In più di 100 anni di partite questo è quello che si è raggiunto: 



Il mondo del gioco in scatola, dei giochi di ruolo e dei video games, si sa, viene comunemente associato al mondo Nerd, peraltro uno dei termini più abusati di questi ultimi anni.
Sapete da dove deriva? Immagino di sì, perché la storia di ieri che "Qui anticipiamo i tempi e bla bla bla" era solo per darsi un po' di arie.
Per farla breve, la prima attestazione del termine nerd risale al 1950 quando compare in If I Ran the Zoo, del fumettista e scrittore Dr. Seuss, pseudonimo di Theodor Seuss Geisel. 
Poi la parola diventa più popolare quando l'anno seguente compare su Newsweek, che definisce i nerd come "drip" e "square": persone un po' imbranate e pure un poco noiose. 
In entrambi i casi, una definizione piuttosto rudimentale e per nulla lusinghiera direi!
Ma la diffusione su ampia scala del termine sapete a chi si deve? A Happy Days!!!
Fonzie come nerd dei jukebox? BooOH !






Torniamo per un attimo ai giochi, visto che è di questo che dovremmo parlare...
Lo sapete che la versione islandese di Dobble, ovvero Tvenna, è così diffusa nell'isola di ghiaccio che si stima che ogni famiglia ne possieda addirittura 2? 

Abbiamo capito che gli islandesi o stanno giocando a Dobble o.. cos'altro possono fare gli islandesi??! Guardatevi Nói Albínói (ma anche NO) e poi fatemi sapere, perché io non vedo davvero alternative.



E infine, per tutte le menti curiose e soprattuto costanti che hanno avuto il fegato di leggere fino a qui: lo sapete che esiste un Dizionario dei giochi edito da Zanichelli e curato da Andrea Angiolino e Beniamino Sidoti? 
1192 pagine, 6500 voci e se volete vedere un'anteprima per farvi un'idea, eccola qui .  


A domani e GRAZIE per la costanza con cui ci seguite! 
Fate il vostro sporco lavoro pure voi!

Giuz
Fenix Guardian Staff






Nessun commento:

Posta un commento